Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Durante la quarantena spesso e volentieri mi sentivo e collaboravo pure con altri scrittori. Uno di questi propose di creare una raccolta di racconti. Ma alla fine ho preferito pubblicare da sola.
Quale messaggio intende trasmettere alle generazioni più giovani?
Nel caso di questo thriller/horror di ascoltare i genitori perché si potrebbe finire nei guai, e non riuscire ad uscirne più.
Il mistero e il sogno possono costituire un mezzo per veicolare sensazioni nuove, in che modo, secondo lei?
Assolutamente si. Chi scrive storie di solito ama creare suspance, curiosità, ama sognare e far sognare. Così nascono tante storie.