The film I'm Still Here is bringing global attention to one of the darkest chapters in Brazil’s history. But what really happened during this period? This video explores the real story behind the film—the rise of military rule, the resistance movements, and the lasting impact on Brazil today. We’ll uncover how the 1964 coup led to decades of repression, the brave figures who fought back, and why stories like Eunice and Rubens Paiva’s are so crucial to remember. From political crackdowns to cultural resistance through music and art, this history is as urgent now as ever. If you want to understand the context behind I'm Still Here, this is the history you need to know. Don’t forget to like, subscribe, and share to support the channel! Muito obrigada!

In this video, I explore the powerful symbolism of blood transfusions in Dracula and how they connect to gender dynamics, Victorian medicine, and power over women. This analysis focuses on the history of medicine, showing how blood transfusions evolved from the 17th century to the 19th century, and how these medical practices reflect societal anxieties in the Victorian era. We’ll trace the history of blood transfusions, from early experimental procedures to the scientific breakthroughs in the 19th century that influenced Bram Stoker’s portrayal of life-saving transfusions in Dracula. You’ll learn how themes of purity, control, and dominance over women’s bodies are explored through both Dracula’s bite and Van Helsing’s medical interventions, connecting them to historical developments in science and medicine. By examining characters like Lucy and Mina, this video uncovers the deeper meaning behind blood transfusions, science, and gender in one of literature’s most iconic gothic novels. I

DE MALEFICIIS TRACTATUS è un’opera scritta dal giurista Angelo Gambiglioni, noto anche con il nome di Angelo Aretino. Lo studio e la ricerca dell'autore si concentra su tutti quei comportamenti considerati malvagi, cercando di analizzarli attraverso la lente del diritto penale medioevale. L’opera del Gambiglioni è strettamente legata al clima culturale del XVI secolo, un’epoca in cui la paura delle streghe e dei malefici era dilagante. Tra le pagine si possono trovare descrizioni di formule magiche, amuleti e simboli sacri usati per proteggersi contro il maligno. Oggetti simbolici come croci e talismani vengono descritti non solo come strumenti di difesa, ma anche come testimonianza della tensione tra fede e paura.

Louis-Sébastien Mercier, noto massone e autore visionario, nel 1771 pubblicò la prima edizione di un'opera straordinaria che immaginava una Parigi futuribile. La prima edizione italiana fu stampata a Genova nel 1798 con il titolo "L'anno due mila quattrocento quaranta". Quest'opera suo esplora temi come la giustizia, lo spazio pubblico e la redistribuzione delle ricchezze, in un mondo in cui povertà e disparità sociali sono state eliminate. Mercier crea una visione utopica in cui il concetto di "non-luogo" si trasforma in "non-tempo", evocando l'eterno uroboro come simbolo ciclico.

"Il fanatismo della lingua rivoluzionaria" è un'opera dello scrittore francese Jean-François de La Harpe, stampata nel 1799. In quest'opera l’autore costruisce una profonda critica sul ruolo della manipolazione linguistica durante il periodo rivoluzionario del XVIII secolo. Con l'aiuto di molti esempi, La Harpe spiega come la manipolazione linguistica abbia avuto un ruolo centrale nella diffusione di ideologie rivoluzionarie, secondo lui l linguaggio è uno strumento potente usato per incitare alla violenza e alla discriminazione.

Un’opera straordinaria e particolarmente interessante che racconta la storia e l’uso dell’abbigliamento nell’antichità. Con questo libro l’autore Ottavio Ferrari esplora le prime forme di abbigliamento e la loro evoluzione, offrendo una ricca e interessante analisi sulla moda del tempo. Il titolo dell’opera è “De re vestiaria libri septem”, e fu stampato a Pavia da Paulus Frambottus nel 1654.