INTERVISTA: FIORAVANTE ASCOLESE
1)COSA L’HA SPINTA A SCRIVERE QUESTO LIBRO? Ho, fin dalla gioventù, avvertito l’utilità di prendere appunti per esigenze varie. Con il passare del tempo ho, poi, sentito l’esigenza di allargare l’orizzonte comunicativo a persone che, magari non conoscevo direttamente, ma che avevano interessi e sensibilità affini; ho cominciato così a pubblicare articoli su varie riviste, soprattutto scientifiche e pedagogiche. Successivamente ho pensato di mettere insieme una buona parte degli scritti e di tentare l’avventura di un libro; si trattava di temi ambientalistici, biologici, didattico-sperimentali, ma non solo; ho pensato di utilizzare anche scritti diversi, in prosa o in versi, di contenuto biografico, da me vissuti contemporaneamente alla mia attività professionale, comunque, per finalità metodologiche, ho raggruppato il lavoro in due parti. Mi ha confortato in questa mia scelta il pensiero del filosofo Aldo Masullo* : le culture non sono due ( umanistica e scientifica) ma una sola. *Aldo